Come cominciare

Come detto nell'introduzione, ci vuole tempo per portare il proprio centro a buoni livelli. Durante questo tempo, mentre cercate di fornire tutti i requisiti per far fiorire e prosperare il vostro centro, i pensionanti non fanno altro che consumare le vostre preziose risorse senza darvi nulla a cambio (dei pochi equus che pagano ogni giorno si può tranquillamente fare a meno quando si risparmia su tutto ciò che serve solo per loro – "mangiacarote a tradimento" come li chiama la mia maestra Nalu93!)

Quindi, quando aprite il vostro centro ippico, non pensate a mettere box per molto tempo ma cercate prima di creare una buona base di infrastruttura e prestigio e soprattutto di aumentare la vostra riserva. Cominciate comprando campi – sempre fertili, e se ve lo potete permettere di almeno 2 acri – o una serra e seminate. La riserva del centro si basa soprattutto sulla rivendita dei raccolti, a meno che siate disposti ad accreditare lasciapassare per aumentarla, e vi servono soldi per comprare più campi e spaventapasseri e poter raccogliere di più, più avanti per comprare box e pagare impiegati.

Un ottimo modo per guadagnare soldi è anche comprare sterco al negozio, produrne concime e rivenderlo; se comprate il massimo di 1000 unità di sterco al giorno e non tenete niente per voi perché vi serve il concime per i raccolti così potete fare 1600 eq. al giorno! 

All'inizio consiglio di seminare carote e lino in primavera – di carote ve ne servono tante, e il lino vi serve per i giacigli – e 2 raccolti di grano in estate. In autunno e inverno seminate grano nella serra, tranne quando vi serve un'altra cosa, come le mele in autunno per produrre i pastoni. Il grano si rivende; è quello che rende di più e inoltre vi dà anche la crusca di frumento per i giacigli e giacigli di paglia che potete usare nel caso che non vi bastano quelli di lino (che però danno un maggior prestigio).

Considerate anche che vi servono i campi per il pascolo – non comprate box prima di disporre di almeno 5 campi fertili da 5 acri, tutti con spaventapasseri (per i raccolti) e 1 acro per ogni box che pensate di mettere. Anche le carote sono indispensabili prima di aprire il centro al pubblico, nonché gli impiegati (soprattutto l'istruttore d'equitazione) e una riserva sufficiente per pagarlo, comprare semi al negozio ecc.

Quando comprate i box non vi accontentate mai di quelli piccoli – è meglio averne pochi, ma grandi; se non ci sono quelli da 3*** comprate quelli da 2** e migliorateli appena possibile. Come giaciglio la scelta migliore è sempre il lino, se non ce l'avete, usate quello di paglia e cambiate appena potete.

Per quanto riguarda le competizioni, potete cominciare ad organizzarle fin dal primo giorno che aprite il vostro centro – solo che per farlo dovete scegliere una volta per tutte la specialità del centro (equitazione classica o western). Questa si riflette sia sui tipi di gare che potete organizzare sia sul tipo di bardature – pensateci bene prima di decidere! Quando avete scelto la specialità fate il percorso e aspettate che le gare partano (sarà più facile se sono gare per principianti o per una sola razza, ma potete anche dare una spinta iscrivendo cavalli vostri) e alzate la difficoltà ogni paio di edizioni per far sì che il prestigio si alzi invece di scendere.

Come optional potete anche attrezzare i box con doccie. Questo non influisce sul prestigio ma se tutti i box sono forniti con doccie (tutti, se no non appare il simbolo nella lista dei centri quando si vuole iscrivere il cavallo) vi posso quasi garantire di essere sempre al completo. Sono però una spesa importante; non risparmiate sulle cose essenziali solo per poter mettere le doccie!

Riassumendo, quello che vi serve prima di accettare ospiti sono: campi, carote, istruttore d'equitazione, giacigli di lino, riserva – e infine i box. Per quanto riguarda gli altri elementi del centro, rimando alle apposite sezioni per perfezionare il vostro centro in tutti gli aspetti.